Missione Cattolica Italiana
Italienische Katholische Mission
Amburgo

Pierluigi Vignola

Leiter - Pfarrer

Ordinato Sacerdote nel 1989 si è laureato in Teologia e Filosofia, ha conseguito il Master in Bioetica ed il Baccalaureato in Comunicazione Sociale Istituzionale. Giornalista pubblicista, già docente universitario, parroco ed officiale di Curia dell'Arcidiocesi di Potenza, attualmente è sacerdote "fidei donum" in Germania dal 2014, nonché Coordinatore della Zona Nord delle Missioni Cattoliche Italiane di Germania e Scandinavia.

Monica Centonze

Segretaria

Segretaria della Missione Cattolica Italiana da Giugno 2023, stilista e grafica, impegnata da sempre nella difesa dei più deboli, nel sostegno agli anziani residenti nelle strutture di accoglienza e nella protezione delle donne vittime di violenza. (La segreteria è aperta il martedì dalle 10.00 alle 13.00 ed il giovedì dalle 10.00 alle 13.00).

Riguardo a noi imageRiguardo a noi image
La libera città anseatica di Amburgo, che con i suoi 1,845 milioni di abitanti è la più popolosa della Germania dopo la capitale Berlino ed anche la città non capitale più popolosa nell’Unione Europea, ha visto vivere un cammino che dura da quasi 70 anni. Bisogna ritornare a quel 9 gennaio del 1952,quando, un sacerdote comasco, don Alfredo Prioni fu inviato dalla Sacra Congregazione Concistoriale nel nord della Germania per l’accoglienza agli italiani. Arrivò quindi ad Amburgo. “L’opera del Missionario – scriveva don Prioni – deve essere considerata come il trait-d ’union fra gli emigrati ed i parroci locali. La Missione deve però sperimentare tutti i mezzi affinché il connazionale che ancora non si è abituato alle usanze locali, non si trovi sperso, ma ritrovi nel missionario qualcosa della sua Patria e della sua Fede”.
Nel tempo si sono susseguiti vari Missionari per giungere fino ai nostri giorni, quando dal novembre 2014 la Missione è guidata da don Pierluigi Vignola, il quale ha profuso tante energie per rinnovare la Missione non solo da un punto di vista culturale e spirituale, ma anche da un punto di vista materiale per renderla più accessibile e fruibile a coloro che la vogliono frequentare. Grazie alla valida collaborazione di alcuni amici ha istituito, tra l’altro, il Caffè Letterario BooKaffè, l’Associazione Prima Persona e.V., la Sezione Nord della F.I.C. (Federazione Italiana Cuochi – Delegazione Germania), la sede tedesca di Palazzo Italia e dell'A.C.I. (Associazione Cuochi Italiani) ed altre attività per aggregare e far crescere sempre più la Comunità.
01/10/2025

MESE di Ottobre dedicato al Santo Rosario

La pietà della Santa Madre Chiesa dedica l’intero mese di Ottobre alla devozione del Santissimo Rosario della beata Vergine Maria. Fu infatti una domenica d’Ottobre, il giorno 7, che vide la Lega Santa riunita da san Pio V (figlio di san Domenico, istitutore del Rosario) trionfare sui Turchi a Lepanto “per la virtù del Signore Iddio degli eserciti che con combatteva al fianco dei Cristiani … [e] per l’intercessione della beatissima Vergine … sotto il titolo del Rosario” (Gregorio XIII, Monet Apostolus). In tempi più recenti fu Leone XIII, il Papa del Rosario, a normare e a diffondere in tutta la Chiesa la pia pratica. Nella sua enciclica Supremi Apostolatus del 1883 leggiamo quanto segue: «Voi vedete, Venerabili Fratelli, le incessanti e gravi lotte che travagliano la Chiesa. La pietà cristiana, la pubblica moralità e la stessa fede – il più grande dei beni, e fondamento di tutte le altre virtù – sono esposte a pericoli sempre più gravi. Così pure Voi non solo conoscete la Nostra difficile situazione e le Vostre molteplici angustie, ma per la carità che a Noi sì strettamente Vi unisce, Voi le soffrite insieme con Noi. Ma il fatto più doloroso e più triste di tutti è che tante anime, redente dal sangue di Gesù Cristo, come afferrate dal turbine di questa età aberrante, vanno precipitando in un comportamento sempre peggiore, e piombano nell’eterna rovina. Il bisogno dunque del divino aiuto non è certamente minore oggi di quando il glorioso San Domenico introdusse la pratica del Rosario Mariano per guarire le piaghe della società. Egli, illuminato dall’alto, vide chiaramente che contro i mali del suo tempo non esisteva rimedio più efficace che ricondurre gli uomini a Cristo, che è “via, verità e vita”, mediante la frequente meditazione della Redenzione, ed interporre presso Dio l’intercessione di quella Vergine a cui fu concesso di “annientare tutte le eresie”. Per questo motivo egli compose la formula del sacro Rosario in modo che fossero successivamente ricordati i misteri della nostra salvezza, e a questo dovere della meditazione s’intrecciasse un mistico serto di salutazioni angeliche,intercalate dalla preghiera a Dio, Padre del Nostro Signore Gesù Cristo. Noi dunque, che andiamo ricercando un uguale rimedio a simili mali, non dubitiamo che la stessa preghiera, introdotta dal santo Patriarca con così notevole vantaggio per il mondo cattolico, tornerà efficacissima nell’alleviare anche le calamità dei nostri tempi. Per la qual cosa non solo esortiamo caldamente tutti i fedeli affinché, o in pubblico o in privato, ciascuno nella propria casa e famiglia, si studino di praticare la devozione del Rosario, senza mai tralasciarne l’uso, ma vogliamo altresì che l’intero mese d’ottobre del corrente anno sia dedicato e consacrato alla celeste Regina del Rosario. Decretiamo pertanto e comandiamo che in questo stesso anno la solennità della Madonna del Rosario sia celebrata con speciale devozione e splendore di culto in tutto il mondo cattolico, e che dal primo giorno del prossimo ottobre sino al due del successivo novembre in tutte le Chiese parrocchiali del mondo e, se gli Ordinari dei luoghi lo riterranno utile ed opportuno, anche in altre Chiese ed Oratori dedicati alla Madre di Dio, si recitino devotamente almeno cinque decine del Rosario, con l’aggiunta delle Litanie Lauretane. Desideriamo poi che quando il popolo si raccoglie per tali preghiere, o si offra il santo Sacrificio della Messa, oppure si esponga solennemente il Santissimo Sacramento, e alla fine s’impartisca ai presenti la Benedizione con l’Ostia sacrosanta. Vivamente approviamo che le Confraternite del Rosario, seguendo un’antica tradizione, facciano solenni processioni per le vie delle città, a pubblica dimostrazione della loro fede. Ma dove, per l’avversità dei tempi, ciò non sia possibile, Noi non dubitiamo che quanto sarà tolto da questa parte al culto pubblico sarà compensato con una più numerosa frequenza ai sacri templi, e che il fervore della pietà si manifesterà con una più diligente pratica delle cristiane virtù. A favore poi di coloro che faranno quanto sopra abbiamo ordinato, apriamo volentieri i celesti tesori della Chiesa, nei quali essi possano trovare al tempo stesso stimoli e premi alla loro pietà. Pertanto a coloro che, entro il tempo stabilito, parteciperanno alla pubblica recita del Rosario con le Litanie, e pregheranno secondo la Nostra intenzione, concediamo per ogni volta l’Indulgenza di sette anni e di sette quarantene. Vogliamo parimenti che di tale beneficio possano godere coloro che, impediti per legittima causa dal compiere il pio esercizio in pubblico, lo praticheranno in privato, e pregheranno anch’essi Iddio secondo la Nostra intenzione. A coloro poi che, entro il suddetto tempo, per almeno dieci volte, compiranno la medesima pratica o in pubblico nelle Chiese, o, per giusti motivi, nelle loro case, concediamo l’Indulgenza plenaria, purché alla pia pratica congiungano la Confessione e la Comunione. Questa Indulgenza plenaria delle loro colpe concediamo anche a quanti, nella stessa solennità della Beata Vergine del Rosario o in uno degli otto giorni successivi, si saranno parimenti accostati al tribunale della Penitenza ed alla mensa del Signore, ed in qualche Chiesa avranno pregato Dio e la Madonna seco la Nostra intenzione, per le necessità della santa Chiesa»

Ulteriori informazioni
  • Bürgerweide 31, 20535 Hamburg, Germania
  • Telefono Segreteria: +49 (0)176 19655117

Calendario Mensile imageCalendario Mensile image
01Oct

Nuova pagina del calendario mensile - fino alla risoluzione dei problemi tecnici!

OTTOBRE 2025 Parrocchia “Madonna di Loreto” - Missione Cattolica Italiana  


CHIESA UNIVERSALEATTIVITÀ LITURGICHEATTIVITÀ MISSIONEATTIVITÀ UFFICIO
1 MERSanta Teresa del Bambino Gesù


2 GIOVSanti Angeli Custodi
 
3 VEN
S. Rosario ore 17.30 Santa Messa ore 18.00Tag der Deutschen EinheitTag der Deutschen Einheit
4 SABSan Francesco Patrono d’Italia

 
5 DOMXXVII Domenica del Tempo OrdinarioSanta Messa ore 18.00 AMBURGOBattesimo con Santa Messa ore 11.30  
6 LUN 


7 MARBeata Vergine Maria del RosarioS. Rosario ore 17.30 Santa Messa ore 18.00  
8 MER    
9 GIOV  

10 VEN S. Rosario ore 17.30 Santa Messa ore 18.00  
11 SABSan Giovanni XXIII


12 DOMXXVIII Domenica del Tempo OrdinarioSanta Messa ore 18.00 AMBURGOBrema ore 11.00 
13 LUN  

14 MAR S. Rosario ore 17.30 Santa Messa ore 18.00

  15 MERSanta Teresa di Gesù, vergine e dottore della Chiesa


16 GIOV 


  

 
17 VENSant’Ignazio di AntiochiaS. Rosario ore 17.30 Santa Messa ore 18.00

18 SABSan Luca Evangelista
Partita Inter  Ore 20.45
19 DOMXXIX Domenica del Tempo OrdinarioSanta Messa ore 18.00 AMBURGO Lubecca ore 9.30
20 LUN 
 Vacanze autunnali
21 MAR No S. Rosario e Santa Messa ===========Vacanze autunnali
22 MER 
===========Vacanze autunnali
23 GIOV 
 Vacanze autunnali
24 VEN No S. Rosario e Santa Messa 
Vacanze autunnali
25 SAB 
Cambio ora solare dalle 3 a.m. alle 2 a.mVacanze autunnali
26 DOMXXX Domenica del Tempo OrdinarioSanta Messa ore 18.00 AMBURGO
Vacanze autunnali
27 LUN 
 Vacanze autunnali
28 MARSanti Simone e Giuda, apostoliNo S. Rosario e Santa Messa  Vacanze autunnali
29 MER 

Vacanze autunnali
30 GIOV

 Vacanze autunnali
31 VEN No S. Rosario e Santa MessaReformationstagVacanze autunnali

 Controllare sempre il sito: www.hamburgmission.org per le nuove informazioni.   

Qui ci si potrà prenotare soprattutto per la messa domenicale così da trovare i fogli già compilati e mettere solo uno "spunto" per la presenza.


  • Categoria: Sante Messe feriali e festive
  • Durata del Servizio: 01:00 Ore
  • Indirizzo: Hamburg, Germania (Mappa)
  • Ulteriori Informazioni: Bürgerweide 31
  • Costo:Gratuito

 
Enciclica " FRATELLI TUTTI"

Enciclica " FRATELLI TUTTI"

30/10/2020

“Fratelli tutti”, ecco l’enciclica sociale di Papa Francesco Fraternità e amicizia sociale sono le vie indicate dal Pontefice per costruire un mondo migliore, più giusto e pacifico, con l’impegno di tutti: popolo e istituzioni. Ribadito con forza il no alla guerra e alla globalizzazione dell’indifferenza

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La Vita dopo la Pandemia

La Vita dopo la Pandemia

30/11/2020

"La Vita dopo la Pandemia" è una speranza necessaria, pragmatica e non sentimentalistica, che viene dalla possibilità, ancora praticabile, di intervenire subito per rimodulare il cammino del cosiddetto progresso.

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PREGHIERA ALL'ANGELO CUSTODE

PREGHIERA ALL'ANGELO CUSTODE

31/08/2024

Angelo benignissimo, mio custode, tutore e maestro, mia guida e difesa, mio sapientissimo consigliere e amico fedelissimo, a te io sono stato raccomandato, per la bontà del Signore, dal giorno in cui nacqui fino all’ultima ora della mia vita. Quanta riverenza di debbo, sapendo che mi sei dovunque e sempre vicino! Con quanta riconoscenza ti devo ringraziare per l’amore che nutri per me, quale e quanta confidenza per saperti il mio assistente e difensore! Insegnami, Angelo Santo, correggimi, proteggimi, custodiscimi e guidami per il diritto e sicuro cammino alla Santa Città di Dio. Non permettere che io faccia cose che offendano la tua santità e la tua purezza. Presenta i miei desideri al Signore, offrigli le mie orazioni, mostragli le mie miserie e impetrami il rimedio di esse dalla sua infinita bontà e dalla materna intercessione di Maria Santissima, tua Regina. Vigila quando dormo, sostienimi quando sono stanco, sorreggimi quando sto per cadere, alzami quando sono caduto, indicami la via quando sono smarrito, rincuorami quando mi perdo d’animo, illuminami quando non vedo, difendimi quando sono combattuto e specialmente nell’ultimo giorno della mia vita, siimi scudo contro il demonio. In grazia della tua difesa e della tua guida, ottienimi infine di entrare nella tua gloriosa dimora, dove per tutta l’eternità io possa esprimerti la mia gratitudine e glorificare assieme a te il Signore e la Vergine Maria, tua e mia Regina. Amen.

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Visita della Città di Amburgo

Visita della Città di Amburgo

02/10/2024

Il nostro amico Giorgio De Pol, farà da guida turistica a tutti coloro che volessero meglio conoscere la città di Amburgo.

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Riflessione sul Giubileo

Riflessione sul Giubileo

24/01/2025

https://pensiero.online/la-parola-che-unisce-comunicare-giubileo/

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Riflessione sul nuovo Pontefice

Riflessione sul nuovo Pontefice

10/05/2025

Dall’Extra omnes all’Habemus Papam. Gesù disse a Simone: «Prendi il largo e gettate le vostre reti per la pesca». Simone rispose: «Maestro, abbiamo faticato tutta la notte e non abbiamo preso nulla; ma sulla tua parola getterò le reti» (Lc 5, 1-11). Gesù si rivolse a Pietro parlando in aramaico. Le sue parole ci sono giunte in greco, ma hanno fatto la loro fortuna in latino: “Duc in altum”, prendi il largo; è diventato il motto di tanti. “Duc in altum” è un semplice invito a scostarsi dalla riva, ad andare in acque più profonde, ma nella tradizione cristiana è diventato il simbolo di un avventurarsi fiducioso nel mare della vita, dell’abbandono delle sicurezze date dalla riva, dalla terra ferma, per lanciarsi in maniera coraggiosa nell’annuncio del vangelo; ciò che fa ogni missionario che sceglie questa strada. È Gesù che invita ad affrontare il mare aperto. Pietro, pescatore esperto, avrebbe potuto contestare quel maestro che di acque e pesci non se ne intendeva affatto. Ma non era un maestro qualsiasi, era il Maestro. “Sulla tua parola getterò le reti”. Pietro si fida, al di là di ogni logica. Ci fidiamo anche noi, qualunque cosa ci chieda pronti a prendere il largo, che sia il Maestro o che sia il suo Vicario in terra: Leone XIV. La figura del nuovo Pontefice è la figura di un pastore secondo il cuore di Dio; ed in uno scenario storico più ampio e complesso dei processi culturali, pastorali e politici in corso nella Chiesa cattolica ecco che un pastore con l’esperienza del nuovo Papa, è l’esperienza più vicina a noi missionari, sacerdoti “fidei donum”, che abbiamo scelto di servire quella porzione di popolo di Dio affidatoci. La Chiesa comunità vivente di fratelli e sorelle che si amano nel nome del Signore, si è dotata — lungo la sua storia bimillenaria — di molteplici forme con cui esprimere la sua gratitudine spirituale e/o materiale nei confronti di coloro che, nel corso della loro vita cristiana, si sono distinti per il servizio gratuito e generoso a favore della Chiesa, oggi in modo particolare lo vediamo e lo riviviamo nella figura di Leone XIV. Lo stile e gli orientamenti del nuovo Papa genereranno un radicale rinnovamento nell’interpretazione della teologia e nella stessa pastoralità della Chiesa da Lui guidata. Con il “Dialogo”, e quindi come base la “Pace”, vuole impostare il suo servizio apostolico sul dialogo tra Dio e l’uomo, coinvolgendo tutte le realtà della Chiesa, così come ha fatto in modo particolare intervenendo anche riguardo il Cammino sinodale della Chiesa in Germania, per dare la giusta direzione. Ecco allora che conoscendo la sua spiritualità, le premesse fatte con il suo primo intervento, già si denotano le caratteristiche che sono possedute dal sacerdote – ed ora Pontefice - , ed ovviamente dai sacerdoti e da un sacerdote missionario come lo è stato lui e che sono: la centralità del mistero al Cristo; la Sacra Scrittura come anima del sapere teologico; la teologia dogmatica dai temi biblici, ai contributi dei Padri (orientali e occidentali), ai dogmi storici; l’approfondimento della dottrina; la teologia morale; il diritto canonico e la storia della Chiesa (secondo la costituzione dommatica Lumen Gentium); la liturgia (secondo le norme della costituzione Sacrosanctum Concilium). Sicuramente sarà un ottimo successore di Pietro!

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Riflessione sul mese missionario

Riflessione sul mese missionario

03/10/2025

Carissimi Il mese di ottobre ogni anno sensibilizza le nostre comunità verso le missioni e la missionarietà, che rappresentano lo stile di ogni discepolo di Gesù: “Andate e portate a tutte le genti il Vangelo di Speranza”. Quest’anno, su invito di Papa Leone, siamo chiamati ad intensificare la preghiera per la pace, perché il Signore la conceda a questa nostra umanità tormentata. Nonostante i conflitti in varie parti del mondo, la Comunità cristiana sparsa in ogni angolo della terra, si pone come lievito di pace e di speranza perché siano sante ferite, siano riconciliati i cuori e si ricominci da una riparazione giusta e concorde. Pertanto, vi esorto a non lasciare mancare in questo mese dedicato alle missioni e a Maria, donna dal cuore evangelico, presso le parrocchie, i gruppi, i movimenti e le stesse comunità dei Consacrati e delle Consacrate, momenti di preghiera personale e comunitaria, soprattutto con la recita del santo Rosario. E là, dove è possibile, si scelgano giornate di digiuno per chiedere al Signore il dono prezioso e irrinunciabile della pace. Chiedo, inoltre che ogni parrocchia si ritrovi insieme nella giornata dell’11 ottobre, come voluto da Papa Leone, per una Veglia di preghiera che implora la pace. Nel suo messaggio per la Giornata missionaria mondiale il compianto Papa Francesco, intendeva ricordare: “alcuni aspetti dell’identità missionaria cristiana, affinché, possiamo lasciarci guidare dallo Spirito di Dio e ardere di santo zelo per una nuova stagione evangelizzatrice della Chiesa”. Vi invito a riprendere questo testo per la riflessione e la preghiera con i fedeli. Il messaggio papale pone al centro Cristo: “Il divino Missionario della speranza, modello supremo di quanti lungo i secoli portano avanti la missione ricevuta da Dio anche nelle prove estreme”. Il Papa inoltre, chiede che le nostre comunità diventino sempre di più animatrici della speranza missionaria con la preghiera e con azioni concrete, facendolo: “Con lo stile di Dio, con vicinanza, compassione e tenerezza, curando la relazione personale con i fratelli e le sorelle nella loro concreta situazione”. Ricordiamoci, conclude il Papa, che: “l’azione missionaria di trasmettere e formare la fede matura in Cristo, è il paradigma di ogni opera nella Chiesa. Un’opera che richiede comunione di preghiera e di azione e che promuove la responsabilità missionaria dei battezzati e il sostegno delle nuove Chiese particolari”. In vista di questo importante appuntamento, vi chiedo di sensibilizzare i fedeli perché siano sempre di più conosciute esperienze missionarie, magari legate alla nostra Chiesa diocesana e si avviano gemellaggi con realtà missionarie. Si evitino in questo mese altre collette e si indirizzi quanto devoluto, a Missio-Pontifice Opere Missionarie. Ricordo ai Parroci che il versamento deve essere fatto non oltre il 15 dicembre 2025, per motivi di chiusura del bilancio. Infine, vi chiedo di prendere parte insieme ai fedeli alla Veglia diocesana Missionaria che si terrà il 18 ottobre 2025 ore 20,30 presso la Parrocchia Santa Maria della Speranza a Potenza. Il Signore che ricompensa quanti si prendono cura del suo Corpo che è la Chiesa, vi ricolmi di ogni benedizione. Potenza 2 ottobre 2025 + Davide Carbonaro Arcivescovo Metropolita di Potenza Muro Lucano Marsico Nuovo

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